Stiamo vivendo un era dove le abitazioni, per la necessità di andare sempre più verso un altissima prestazione energetica, hanno la peculiarità di disperdere pochissima energia e di non avere più proprietà di traspirabilità e permeabilità. Si sta costruendo abitazioni cercando di realizzare quanto più possibile dei microsistemi CHIUSI.
Che cosa può accadere in questo tipo di abitazioni?
Innanzitutto dobbiamo porre grande attenzione al fatto che i materiali usati nella costruzione, e gli impianti realizzati, non immettano dentro all’ambiente delle sostanze che possono potenzialmente farci male.
Nel Decreto Ministeriale 11/10/2017, il Governo ha posto dei limiti e dei valori che devono essere rispettati per la salubrità dei materiali utilizzati, ma è ovvio che a causa di questa spinta verso il sigillare quanto più possibile l’edificio possiamo andare incontro alla mancanza di aerazione da alcuni “piccoli” problemi che i materiali usati nella costruzione si possono portare dietro (teratogene, mutagene e cancerogene).
Per assurdo, i vecchi edifici a bassa prestazione energetica grazie agli “spifferi” e alla mancanza di isolamento, non viveva molto questa problematica perchè gli ambienti erano altamente traspiranti.
Che tipo di inquinanti posso avere dentro casa?
Posso avere 5 tipologie di inquinanti:
- inquinamento chimico
- aumento del particolato
- aumento del carico allergenico
- concentrazione elevata di metalli pesanti
- aumento dell’inquinamento elettromagnetico
Molto spesso possiamo notare come le concentrazioni di sostanze chimiche presenti all’interno degli ambienti siano addirittura più alte (in modo esponenziale) rispetto all’ambiente esterno dell’edificio.
Questo dimostra come la convinzione di essere protetti dentro casa, non possa essere sempre valida e reale ma si debba monitorare e controllare alcuni parametri.
ANCHE UNA SEMPLICE “RINFRESCATA” DI VERNICE IN PRIMAVERA…
Ogni materiale da ristrutturazione, per piccoli interventi di casa e nel quotidiano possono emettere sostanze chimiche inquinanti. Prendiamo il tema con la determinazione tecnica dei VOC ( Composti Organici Volatili ) che hanno la caratteristica di essere inodore e incolore. Quindi è per la persona impossibile riuscire ad identificarli senza specifiche misurazioni. Vengono emessi da materiali da costruzione, da prodotti di lavaggio, dai toner delle stampanti, i profumi per l’ambiente, le creme estetiche personali e da tantissimi altri prodotti di uso comune nella nostra vita di tutti i giorni.
E più alta è la temperatura interna di casa, maggiormente si diffondono..guarda caso noi d’inverno cosa facciamo nelle nostre abitazioni?
Non penso serva ricordarlo che nel periodo invernale, all’abbassarsi della temperatura esterna noi accendiamo il riscaldamento, abbassiamo i tempi in cui le finestre restano aperte per arieggiare e guarda caso…AUMENTANO i problemi di allergie, di virus e di problemi generali di salute.
Anche banalmente, in ogni materiale di “legno” all’interno della vostra abitazione (di cosa sono fatti i vostri mobili?) possono esserci valori di colla o altri derivati inquinanti che all’alzarsi della temperatura interna rilasciano più o meno inquinanti nell’aria.
SOSTANZE CHE NON CI FANNO PER NULLA BENE!
E il Particolato Atmosferico, ne hai mai sentito parlare? Come ad esempio il PM10 e il PM2,5?
- in queste immagini possiamo vedere in che punti del nostro organismo possono creare problemi e dove, in base al valore di PM, l’inquinante può arrivare.
Il PM10, ad esempio, che ha un diametro maggiore si ferma nella trachea e nei bronchi primari. Oltre non potrebbero andare. Cosa diversa invece nel PM2,5 che riesce ad arrivare fino ai brochi terminali.
Ma il vero problema per la nostra salute, è il valore di PM1 perchè i polmoni non riescono a disfarsene (tramite muco e colpi di tosse) e si accumulano, potendo rimanere latenti per tutta la vita o infiammarsi e quindi causando patologie respiratorie.
E’ QUINDI FONDAMENTALE AVERE, ALL’INTERNO DEI PROPRI AMBIENTI, DEI SISTEMI DI SANIFICAZIONE DELL’ARIA MA ANCHE DI CONTROLLO DEI VALORI CHE VENGONO OTTENUTI DAL TRATTAMENTO.
Noi, di Home Global Technology grazie al sistema Zefiro Ultra, sanifichiamo l’aria attraverso tre stadi di filtrazione tra cui un filtro HEPA che rimuove il 99.995 % di tutte le particelle con dimensioni da 0.1 a 0.25 micron. Il filtro molecolare elimina in modo ottimale odori e gas, in particolare il nocivo radeon.
E nella parte iniziale tratteniamo i particolati PM10 e PM2,5.
Diamo la massima sicurezza all’interno degli ambienti, senza immettere nessun prodotto e sopratutto dando una chiara visione di ciò che la tecnologia sta facendo grazie al display touch presente nel frontale, ANCHE mantenendo lo storico dei dati di trattamento nei giorni e mesi precedenti.
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